Scienza, tecnologia e studio possono fornire un utile sostegno al miglioramento della vita dell’essere umano. Il terremoto che si è verificato in Giappone, il quinto per potenza a livello mondiale, ha causato
meno danni di quanto sarebbe accaduto in altri paesi. I danni sono stati limitati e i servizi di sicurezza hanno funzionato perfettamente.

Cristiano Martorella

Rifletteva Leopardi, scrivendo la sua ultima grande poesia, sulla precarietà delle sorti dell’uomo e sulla facilità con cui un sussulto della natura poteva distruggere il lavoro portato avanti per secoli dalle povere formiche che siamo tutti. L’umiltà della ginestra per lui è molto meglio del “forsennato orgoglio” dell’essere umano capace di sentirsi ancora, allora come oggi, al centro dell’universo e il suo pensiero
accorato mi è tornato alla mente ieri vedendo scorrere, in rapida successione, le immagini dello tsunami giapponese e quelle della guerra che si sta combattendo in Libia. Cesserebbero le guerre e le prevaricazioni, mi sono detto, se fossimo tutti un po’ più consapevoli della precarietà della nostra sorte e delle difficoltà che tanta parte dei nostri simili incontra ancora oggi per sopravvivere: creatura unica sulla terra per la sua capacità di distruggere, l’uomo è unico anche in questo, nella sua capacità di riflettere e di parlare ad una ginestra. Riconoscendole l’umiltà, la tenacia e la pazienza che anche gli uomini ci dimostrano oggi in Giappone di saper avere e che potrebbero essere la forza vera del genere umano.

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